È un servizio nato per garantire e promuovere il diritto di visita e relazione tra il minore ed il genitore incontrante.
A tale scopo, il punto di incontro vuole essere:- un luogo terzo, scevro dai conflitti genitoriali;
- un luogo sicuro dove minore e adulto di riferimento possono incontrarsi alla presenza di un operatore che ha la funzione di facilitare, accompagnare e ristabilire la relazione affettiva;
- un luogo pedagogico-educativo volto sia a favorire nell’adulto la costruzione del senso di responsabilità genitoriale sia, quando possibile, a sostenere la gestione autonoma della relazione.
Descrizione del servizio
Il servizio dispone di locali accoglienti, arredati tenendo conto dei destinatari, funzionali alla condivisione di un tempo insieme, ma anche idonei per le osservazioni della qualità delle relazioni adulto-minore. La presenza dello specchio unidirezionale garantisce la possibilità di effettuare osservazioni e valutazioni della qualità delle relazioni e delle competenze genitoriali di natura psico-pedagogico-educativa.Destinatari
Il servizio si rivolge a minori (0-18 anni) e adulti in situazioni familiari multiproblematiche, affido familiare, genitorialità fragile, maltrattamento/abuso, separazione/divorzio altamente conflittuale, al fine di ricostruire relazioni interrotte o sostenere relazioni fragili.
L’èquipe
L’équipe è composta da operatori specializzati e formati negli ambiti delle professioni socio-psico-educative.Modalità di accesso
L’accesso avviene previo primo contatto telefonico/e-mail da parte dell’ente inviante che successivamente provvederà alla compilazione e trasmissione della scheda di richiesta di presa in carico. L’equipe darà risposta al servizio richiedente entro una settimana. Identificato l’educatore di riferimento si procederà con un incontro conoscitivo con il servizio richiedente.