Un fortissimo e caloroso abbraccio ha stretto il pubblico locarnese a Loredana Bertè in uno straordinario concerto che resterà a lungo scolpito nel cuore della cantante e di tutti i suoi fan.

Si è svolto lo scorso sabato sera il “Concerto per l’Infanzia” che ATFA, l’Associazione Ticinese delle Famiglie Affidatarie organizza annualmente per promuovere la cultura dell’affido (accogliere un minore temporaneamente nella propria famiglia a seguito delle difficoltà incontrate dai suoi genitori per una durata breve o a medio-lungo termine).

Dopo Sebalter, Mario Biondi, Mario Venuti, Fabio Concato, Enrico Ruggeri, Francesco De Gregori, Edoardo Bennato, Roberto Vecchioni, Franco battito e Paolo Conte è arrivato finalmente il turno per una donna, e che donna, di calcare il palco al Palazzetto Fevi di Locarno.

Sin dalle prime note e dalle prime parole si è capito subito che non sarebbe stato un concerto come gli altri: non appena Loredana è apparsa sul palcoscenico tutti sono stati colpiti dal suo affetto sincero e dalla sua gratitudine per gli organizzatori che, applicando tutte le regole prescritte dal Piano di protezione anti Covid le avevano permesso dopo tanti mesi di esibirsi in uno spazio chiuso.

Ed è subito stato amore tra i fan e la Bertè che ha saputo e voluto raccontarsi condividendo sentimenti ed emozioni, in un percorso che l’ha vista ripercorrere tutta la sua carriera attraverso 22 splendidi brani.

Accompagnata da una band strepitosa Loredana Bertè ha così avuto l’opportunità di concludere il suo tour estivo “Figlia di…” nel migliore dei modi e, nel ringraziare pubblicamente l’Associazione Ticinese delle Famiglie Affidatarie ha promesso al pubblico locarnese di ritornare nella prossima stagione con un nuovo, accattivante spettacolo.

Andrea Bianchi Presidente di ATFA con Riccardo Pellegrini, conduttore di Radio3i
Da sx: Andrea Milio, Loredana Berte, Roberto Mazzantini, Stefania Caffi e Mattia Bordignon