
- in grado di accudire, educare e mantenere un minore;
- capace di affrontare vicende emotive connesse ad esperienze di separazione;
- priva di motivazioni esclusivamente affiliative nei confronti di un minore in affido;
- flessibile ai cambiamenti ed in grado di tollerare dolore e frustrazioni anche di notevole entità;
- disponibile a collaborare con le istituzioni;
- solidale nei confronti di persone provenienti da contesti sociali, culturali ed etnici diversi.
La famiglia affidataria…
- … apre la sua casa ad un minore e lo accoglie con la sua storia.
- … compie un importante lavoro educativo ed affettivo.
- … è una valida collaboratrice dell’Ufficio dell’aiuto e della protezione (UAP).
La famiglia affidataria è una famiglia accanto ad un’altra e non al posto dell’altra.